Digital Assessment Center (DAC)
L’approccio digitale per monitorare e sviluppare le soft skill in tempi rapidi
La gestione del cambiamento in azienda, che va sotto il nome di change management, ha subito forti accelerazioni anche a causa dell’attuale situazione pandemica. Il capitale umano fatica ad adeguarsi alle continue mutazioni richieste del mercato: per questa ragione disporre di strumenti per mappare le conoscenze e le competenze (trasversali o specifiche) e capire le necessità di aggiornamento sta diventando un asset imprescindibile per le aziende. Sino a pochi anni fa tutto questo era possibile solo grazie a lunghi e costosi percorsi di consulenza aziendale. L’evoluzione digitale permette oggi lo sviluppo di strumenti completi e performanti, in grado di offrire anche a realtà d’impresa di ridotte dimensioni analisi complete in modo semplice e in tempi rapidi.
Il DAC (Digital Assessment Center) pensato da UNIS&F, con il contributo della Camera di Commercio di Treviso – Belluno, riguarderà in primo luogo l’analisi delle competenze relative alle soft skill, che secondo il mondo delle HR rappresentano uno degli ambiti più coinvolti nella gestione del cambiamento. Il DAC consentirà alle imprese interessate in modo rapido e in completamente gratuito di fare una prima mappatura delle soft skills di dipendenti e collaboratori, individuando possibili percorsi per un rafforzamento delle competenze, evitando dunque dispersione di risorse economiche in attività che non portano valore.
Le soft skill saranno valutate in tre differenti ambiti: capacità relazionali, capacità gestionali del sé e degli altri e capacità cognitive. L’idea è quella di digitalizzare il processo di assessment tramite una piattaforma automatizzata, survey elettroniche, un sistema di report che fornisca indicazioni sul grado di competenza e la proposta su contenuti di apprendimento per aumentare il grado di conoscenza e di competenza dei partecipanti. Attraverso il DAC, sarà possibile infatti:
- registrarsi a una piattaforma come azienda o singolo partecipante),
- disporre di quiz teorici e task pratici,
- fare esperienza di una gamificazione delle prove tramite classifiche e contest per elevare al massimo la motivazione al raggiungimento dei risultati,
- fruire di una valutazione automatica,
- monitorare i risultati effettivi, con relativa reportistica sull’esito storicizzare il dato relativo al grado di competenza.
Il DAC suggerirà poi percorsi di miglioramento che combinino momenti di apprendimento, esperienze e nuovi momenti di valutazione. Una volta a regime, questo progetto potrà essere anche “trasferito” direttamente all’interno delle imprese che si riveleranno interessate a proseguire con le attività di analisi delle competenze anche a distanza, così da poterle supportare nella fase di ripartenza, favorire lo sviluppo e la competitività del territorio attraverso azioni mirate di supporto al management e abbattere i costi legati agli assessment interni.
Le imprese interessate possono contattare i riferimenti UNIS&F per segnalare il proprio interesse.